Quando si fanno acquisti di gioielli, può capitare che sovvenga il dubbio se quelli che sono stati acquistati siano gioielli autentici oppure no. La questione, poi, diventa particolarmente spinosa quando sono in ballo materiali molto preziosi, come ad esempio l’oro.
In questo articolo, quindi, noi di Vitagliano, esperti nel settore con diversi gioielli d’oro nel proprio catalogo (come alcune varianti del bracciale Filo d’Arianna o dell’anello con Iniziale), vogliamo spiegarvi come riconoscere l’oro.
Che cos’è l’oro
Per sapere come riconoscere l’oro prima bisogna capire in cosa consiste questo materiale. L’oro è un metallo prezioso noto per la sua bellezza e rarità. Da molti è considerato il materiale più bello per antonomasia. Veniva utilizzato fin dall’antichità per creare monete, oggetti di valore e, per l’appunto, gioielli. La sua brillantezza e resistenza sono stati gli elementi chiave affinché l’essere umano lo scegliesse per scopi finanziari, ovvero come simbolo di ricchezza e potere.
Inoltre, l’oro ha proprietà fisiche e chimiche uniche, prime tra tutte la sua elevata conducibilità elettrica, che lo rendono prezioso anche in ambiti tecnologici (settore dell’elettronica). Oltre a queste proprietà, l’oro è anche visto come un bene rifugio, utilizzato per preservare il capitale durante periodi di instabilità economica.
L’oro nella storia
Come abbiamo detto, l’oro ha avuto svariati impieghi nel corso della storia. Nell’antico Egitto, ad esempio, veniva usato per creare gioielli, oggetti sacri e maschere funerarie, simboli di divinità e potere, spesso oggetti che poi avrebbero trovato spazio nelle piramidi dei faraoni.
Durante l’epoca classica, greci e romani lo adoperavano per creare monete, ornamenti e statue.
Nel medioevo l’oro era centrale nell’arte sacra, con icone e manoscritti decorati con foglia d’oro.
In epoca moderna il suo scopo è quello di riserva di valore, fondamentale nell’economia globale. Oggi, oltre che in gioielleria, l’oro è cruciale in tecnologia, medicina e finanza, dimostrando una continua evoluzione del suo impiego attraverso i secoli.
Oro: come riconoscerlo
Riconoscere l’oro può essere un po’ complicato se non si ha esperienza, ma ci sono diversi metodi che si possono adoperare per verificare se un oggetto è davvero fatto d’oro. Ecco alcuni metodi comuni:
Controllare il Marchio di Purezza
L’oro autentico di solito ha un marchio che indica la sua purezza. In Italia, questi marchi sono espressi in millesimi (es. “750” indica 18 carati, ovvero il 75% di oro puro). Alcuni dei marchi comuni includono:
999 (24 carati) – Oro puro
750 (18 carati) – 75% oro
585 (14 carati) – 58.5% oro
375 (9 carati) – 37.5% oro
Cerca il marchio su un punto discreto dell’oggetto, come all’interno di un anello o sul fermaglio di una collana.
Test con una Calamita
L’oro non è magnetico, quindi se l’oggetto viene attratto da una calamita, probabilmente non è oro. Tuttavia, alcuni metalli che vengono usati come placcatura possono anche non essere magnetici, quindi questo test non è conclusivo da solo.
Test della Densità
L’oro è un metallo molto denso. Si può eseguire un test di densità calcolando il peso dell’oggetto e il volume di acqua che sposta quando viene immerso. La densità dell’oro è circa 19.3 g/cm³. Se si ha una bilancia precisa e una misurazione accurata del volume, questo test può essere molto efficace.
Test dell’Acido
L’acido nitrico viene spesso utilizzato per testare l’oro. Se un oggetto è placcato in oro, l’acido reagirà con i metalli sottostanti, ma l’oro puro non reagirà. Questo test richiede molta attenzione perché gli acidi sono sostanze pericolose.
Test di Scrittura o Graffio
Un metodo comune nei negozi di gioielleria è il test di graffio, che coinvolge graffiare delicatamente l’oggetto su una pietra di paragone (di solito una pietra di ardesia nera). Poi si applica l’acido nitrico sulla traccia graffiata. La reazione (o la mancanza di essa) può indicare il contenuto d’oro.
Osservazione del Colore e della Morbidezza
L’oro ha un colore molto caratteristico che varia a seconda della purezza. È anche un metallo relativamente morbido. Se l’oggetto si graffia facilmente o si deforma, potrebbe essere un segno che è fatto di oro o almeno placcato in oro. D’altra parte, se è estremamente duro o mostra un colore diverso (come sfumature verdastre o rosate in modo inconsueto), potrebbe non essere oro puro.
Verifica da un Gioielliere
Se se vuole essere assolutamente sicuri della qualità e autenticità dell’oro, il modo migliore è portare l’oggetto da un gioielliere o da un esperto di metalli preziosi. Loro avranno gli strumenti e le conoscenze per fare una valutazione accurata.
Perché è importante saper riconoscere l’oro vero?
Finora abbiamo visto come riconoscere l’oro vero, ma non abbiamo parlato approfonditamente del perché l’applicazione di queste tecniche sia importante.
Saper riconoscere l’oro vero da quello falso è importante per diverse ragioni. Prima di tutto, l’oro vero ha un valore intrinseco elevato, mentre l’oro falso, spesso realizzato con materiali di minor pregio, non ha lo stesso valore economico. Questo diventa fondamentale sia per chi acquista gioielli o oggetti in oro come investimento, sia per chi vuole evitare truffe o frodi.
Il mercato dell’oro falso
Il mercato dell’oro falso è un fenomeno preoccupante e diffuso a livello globale, che coinvolge sia privati sia operatori commerciali. Questo mercato è alimentato principalmente dalla crescente domanda di oro come bene prezioso, investimento e simbolo di status, unita alla difficoltà di molti consumatori di distinguere l’oro autentico da quello contraffatto. Gli oggetti in oro falso possono variare da gioielli a lingotti e monete, spesso realizzati con metalli di scarso valore, come ottone, rame o tungsteno, rivestiti con un sottile strato d’oro o trattati chimicamente per imitare l’aspetto dell’oro vero.
Le tecniche di contraffazione sono diventate sempre più sofisticate, sfruttando nuove tecnologie e metodi di placcatura che rendono molto difficile, anche per l’occhio esperto, identificare l’oro falso senza strumenti specifici. Questi oggetti contraffatti sono spesso venduti tramite canali non regolamentati, come mercati online, venditori ambulanti o negozi senza una buona reputazione, ma possono infiltrarsi anche in mercati più ufficiali.
Il rischio legato all’acquisto di oro falso non è solo economico, ma anche legale e reputazionale: possedere o vendere oro falso, anche inconsapevolmente, può avere conseguenze legali. Per questo motivo, è fondamentale fare attenzione e rivolgersi a fonti affidabili, come gioiellerie certificate o commercianti di metalli preziosi riconosciuti, ed effettuare sempre verifiche accurate sull’autenticità dell’oro acquistato.
Gentilissimi, professionali, disponibilissimi (ho contattato lo store di domenica tramite WhatsApp e mi hanno risposto tempestivamente) ma soprattutto velocissimi nel soddisfare la mia richiesta. Gioielli artigianali ancora più belli da vicino che in foto 😉
Davvero consigliato
Simone Vivenzio
15/04/2025
Servizio eccellente e propietari sempre disponibili e gentili!
Francesco Timpone
27/03/2025
Eccellenti sotto ogni punto di vista. Sempre, gentili, disponibili e pronti a fornire soluzioni efficaci e di grande eleganza per ogni esigenza.
Elena Pisanelli
23/03/2025
Molto professionali, seri e gentili!
Carlotta Romeo
11/03/2025
Cordiali, attenti alle esigenze dei clienti e puntuali anche nelle consegne a distanza.
Aniello Amoruso
11/03/2025
Tutto come previsto. Rapidità, cordialità e professionalità
Daniela Zappi
04/03/2025
Ho ordinato due brillantini della collezione Donnaoro elements, domenica sera 2 marzo è arrivato oggi 4 marzo conn la confezione regalo. Servizio perfetto, grazie mille
Roberto Vessichelli
03/03/2025
Gentilissimi e professionali. Davvero consigliato.
Brunella M
24/02/2025
La gioielleria Vitagliano è una garanzia. Il personale è professionale, cordiale e disponibile, il che rende ogni acquisto sempre piacevole. I gioielli sono di ottima qualità e l’attenzione ai dettagli traspare da ogni pezzo.
Assolutamente consigliato 💍
Norma Paraggio
24/02/2025
Proprietario molto cortese e disponibile ,imballaggio e spedizione eseguiti perfettamente e molto contenta dell'acquisto
Come riconoscere l’oro: 7 tecniche da conoscere (per non incappare in gioielli falsi)
Quando si fanno acquisti di gioielli, può capitare che sovvenga il dubbio se quelli che sono stati acquistati siano gioielli autentici oppure no. La questione, poi, diventa particolarmente spinosa quando sono in ballo materiali molto preziosi, come ad esempio l’oro.
In questo articolo, quindi, noi di Vitagliano, esperti nel settore con diversi gioielli d’oro nel proprio catalogo (come alcune varianti del bracciale Filo d’Arianna o dell’anello con Iniziale), vogliamo spiegarvi come riconoscere l’oro.
Che cos’è l’oro
Per sapere come riconoscere l’oro prima bisogna capire in cosa consiste questo materiale. L’oro è un metallo prezioso noto per la sua bellezza e rarità. Da molti è considerato il materiale più bello per antonomasia. Veniva utilizzato fin dall’antichità per creare monete, oggetti di valore e, per l’appunto, gioielli. La sua brillantezza e resistenza sono stati gli elementi chiave affinché l’essere umano lo scegliesse per scopi finanziari, ovvero come simbolo di ricchezza e potere.
Inoltre, l’oro ha proprietà fisiche e chimiche uniche, prime tra tutte la sua elevata conducibilità elettrica, che lo rendono prezioso anche in ambiti tecnologici (settore dell’elettronica). Oltre a queste proprietà, l’oro è anche visto come un bene rifugio, utilizzato per preservare il capitale durante periodi di instabilità economica.
L’oro nella storia
Come abbiamo detto, l’oro ha avuto svariati impieghi nel corso della storia. Nell’antico Egitto, ad esempio, veniva usato per creare gioielli, oggetti sacri e maschere funerarie, simboli di divinità e potere, spesso oggetti che poi avrebbero trovato spazio nelle piramidi dei faraoni.
Durante l’epoca classica, greci e romani lo adoperavano per creare monete, ornamenti e statue.
Nel medioevo l’oro era centrale nell’arte sacra, con icone e manoscritti decorati con foglia d’oro.
In epoca moderna il suo scopo è quello di riserva di valore, fondamentale nell’economia globale. Oggi, oltre che in gioielleria, l’oro è cruciale in tecnologia, medicina e finanza, dimostrando una continua evoluzione del suo impiego attraverso i secoli.
Oro: come riconoscerlo
Riconoscere l’oro può essere un po’ complicato se non si ha esperienza, ma ci sono diversi metodi che si possono adoperare per verificare se un oggetto è davvero fatto d’oro. Ecco alcuni metodi comuni:
Controllare il Marchio di Purezza
L’oro autentico di solito ha un marchio che indica la sua purezza. In Italia, questi marchi sono espressi in millesimi (es. “750” indica 18 carati, ovvero il 75% di oro puro). Alcuni dei marchi comuni includono:
Cerca il marchio su un punto discreto dell’oggetto, come all’interno di un anello o sul fermaglio di una collana.
Test con una Calamita
L’oro non è magnetico, quindi se l’oggetto viene attratto da una calamita, probabilmente non è oro. Tuttavia, alcuni metalli che vengono usati come placcatura possono anche non essere magnetici, quindi questo test non è conclusivo da solo.
Test della Densità
L’oro è un metallo molto denso. Si può eseguire un test di densità calcolando il peso dell’oggetto e il volume di acqua che sposta quando viene immerso. La densità dell’oro è circa 19.3 g/cm³. Se si ha una bilancia precisa e una misurazione accurata del volume, questo test può essere molto efficace.
Test dell’Acido
L’acido nitrico viene spesso utilizzato per testare l’oro. Se un oggetto è placcato in oro, l’acido reagirà con i metalli sottostanti, ma l’oro puro non reagirà. Questo test richiede molta attenzione perché gli acidi sono sostanze pericolose.
Test di Scrittura o Graffio
Un metodo comune nei negozi di gioielleria è il test di graffio, che coinvolge graffiare delicatamente l’oggetto su una pietra di paragone (di solito una pietra di ardesia nera). Poi si applica l’acido nitrico sulla traccia graffiata. La reazione (o la mancanza di essa) può indicare il contenuto d’oro.
Osservazione del Colore e della Morbidezza
L’oro ha un colore molto caratteristico che varia a seconda della purezza. È anche un metallo relativamente morbido. Se l’oggetto si graffia facilmente o si deforma, potrebbe essere un segno che è fatto di oro o almeno placcato in oro. D’altra parte, se è estremamente duro o mostra un colore diverso (come sfumature verdastre o rosate in modo inconsueto), potrebbe non essere oro puro.
Verifica da un Gioielliere
Se se vuole essere assolutamente sicuri della qualità e autenticità dell’oro, il modo migliore è portare l’oggetto da un gioielliere o da un esperto di metalli preziosi. Loro avranno gli strumenti e le conoscenze per fare una valutazione accurata.
Perché è importante saper riconoscere l’oro vero?
Finora abbiamo visto come riconoscere l’oro vero, ma non abbiamo parlato approfonditamente del perché l’applicazione di queste tecniche sia importante.
Saper riconoscere l’oro vero da quello falso è importante per diverse ragioni. Prima di tutto, l’oro vero ha un valore intrinseco elevato, mentre l’oro falso, spesso realizzato con materiali di minor pregio, non ha lo stesso valore economico. Questo diventa fondamentale sia per chi acquista gioielli o oggetti in oro come investimento, sia per chi vuole evitare truffe o frodi.
Il mercato dell’oro falso
Il mercato dell’oro falso è un fenomeno preoccupante e diffuso a livello globale, che coinvolge sia privati sia operatori commerciali. Questo mercato è alimentato principalmente dalla crescente domanda di oro come bene prezioso, investimento e simbolo di status, unita alla difficoltà di molti consumatori di distinguere l’oro autentico da quello contraffatto. Gli oggetti in oro falso possono variare da gioielli a lingotti e monete, spesso realizzati con metalli di scarso valore, come ottone, rame o tungsteno, rivestiti con un sottile strato d’oro o trattati chimicamente per imitare l’aspetto dell’oro vero.
Le tecniche di contraffazione sono diventate sempre più sofisticate, sfruttando nuove tecnologie e metodi di placcatura che rendono molto difficile, anche per l’occhio esperto, identificare l’oro falso senza strumenti specifici. Questi oggetti contraffatti sono spesso venduti tramite canali non regolamentati, come mercati online, venditori ambulanti o negozi senza una buona reputazione, ma possono infiltrarsi anche in mercati più ufficiali.
Il rischio legato all’acquisto di oro falso non è solo economico, ma anche legale e reputazionale: possedere o vendere oro falso, anche inconsapevolmente, può avere conseguenze legali. Per questo motivo, è fondamentale fare attenzione e rivolgersi a fonti affidabili, come gioiellerie certificate o commercianti di metalli preziosi riconosciuti, ed effettuare sempre verifiche accurate sull’autenticità dell’oro acquistato.